Diritto di lavorare
Le polemiche sindacali sull’apertura degli esercizi commerciali il primo maggio sarebbero anche potute essere considerate prevedibili: in fondo, dare la possibilità di lavorare anziché manifestare in piazza nel giorno dell’identità sindacalista equivale ad aprire un varco simbolico alla libertà individuale di contrattazione giuslavoristica, quella libertà individuale che minaccia l’esistenza stessa dei sindacati, o quanto meno la missione che si sono scelti, che è quella di stabilire a priori il bene contrattuale dei lavoratori, facendo credere loro di fare meglio di quanto essi non sappiano fare da sé.