6
Ott
2009

McLouvre

La poetica warholiana che diventa realtà. La cultura pop che si fonde con quella “alta”. Il McDonald’s che apre un punto vendita al Louvre! Oggi il Corriere della Sera dedica ampio spazio all’arrivo di hamburger e patatine fritte sotto il naso della Gioconda. La cosa è bizzarra, tutto questo succede in Francia (ci tocca rivalutare i cugini di’Oltralpe?). Il paese della Cultura con la C maiuscola che cede all’americanizzazione e al simbolo del consumismo, roba da non crederci. E, in effetti, le posizioni critiche sembrerebbero sopravanzare quelle favorevoli. La Stampa, ieri riportava alcune dichiarazioni “a caldo”: Read More

6
Ott
2009

La guerra dei tubi – Reloaded

E voi tifare per Nabucco o South Stream? Non è un derby, ma spesso il confronto, acido e violento, tra politica e interessi nel mondo del gas viene descritto così. Assieme a Francesco Sisci, Massimo Nicolazzi e Stefano Agnoli, speriamo di aver dato un piccolo contributo a capire meglio cosa c’è in ballo, con questo dibattito nato quasi per caso via email e finito sulle pagine web della rivista Limes.

5
Ott
2009

Dietro la tragedia messinese, il declino della proprietà e quindi lo sfascio del territorio

A destra come a sinistra, la tragedia messinese viene letta sostanzialmente nello stesso modo: come effetto di una carenza di intervento pubblico. L’idea è che ci sia bisogno di “più Stato” per la cura del territorio, “più Stato” per impedire abusivismi, “più Stato” per delineare una politica ambientale che sia poi tradotta in realtà e, alla fine, eviti altri smottamenti tanto disastrosi. L’idea che sia possibile leggere le cose diversamente neppure è presa in considerazione. Read More

4
Ott
2009

Ferrovie: il nodo dei nodi

Tra poche settimane s’inizierà a parlare del treno ad alta velocità che collegherà Roma e Milano in tre ore. Infatti, il 13 Dicembre, entrerà in funzione il nuovo tratto tra Bologna e Firenze, che permetterà di “avvicinare” le due città del centro Italia a soli 37 minuti. Certamente sarà un grande passo in avanti, in quanto vi sarà una durata di viaggio inferiore anche sulla tratta Milano – Napoli, che sarà percorsa dal treno ad alta velocità in solo 4 ore e 10 minuti. Tutti questi miglioramenti permetteranno al treno di conquistare notevoli quote di mercato nei confronti dell’aereo. Di conseguenza Alitalia avrà ulteriori problemi, in quanto gran parte del business lo realizza sul mercato domestico. Tutto oro quello che luccica? Purtroppo no. Read More

3
Ott
2009

Perché parlare solo del banker’s bonus? E quelli dei regolatori?

Beatrice Weder De Mauro, del Consiglio Economico degli Esperti tedesco, ha sollevato un problema essenziale. Perché tutti i politici si occupano con dovizioso compiacimento degli eccessivi bonus dei banchieri, e dimenticano che la crisi è figlia della cattura dei regolatori? Evidentemente, o nessuno di loro ha mai letto quel che George Stigler scrisse sull’argomento, ormai decenni fa, oppure semplicemente preferiscono ignorarlo, perché i regolatori li hanno nominati loro, e sono stati loro a tenere gli occhi ben chiusi di fronte al fatto che diventavano prigionieri delle megainvestment banks. Di conseguenza, più che delle fees dei banchieri bisognerebbe parlare degli incentivi dei regolatori, e di come congegnarli per ottenere che essi siano commisurati al raggiungimento  dei risultati di crescita nella stabilità e solvibilità che essi devono tutelare. La tesi ha suscitato un vasto dibattito, molti dei cui interventi di prestigiosi economisti di tutto il mondo trovate qui.   Personalmente sono più d’accordo con la necessità di discuterne espressa da Alberto Alesina, a cominciare dalla FED e dai regolatori americani ma senza dimenticare la BCE e lo schema De la Rosiere superficialmente modificato di cui si parla in Europa, che con la contrarietà alla soluzioni dichiarata da Luigi Zingales.

3
Ott
2009

Crescita, tre punti su cui riflettere in Italia

La delusione di venerdì sui posti di lavoro persi negli Stati Uniti a settembre – quasi 100 mila più del previsto – si è riverberata su tutti i mercati. L’Ecofin tenutosi a Stoccolma si è chiuso con un comunicato assai più prudente, rispetto all’ottimismo che ispirava l’ampio documento approvato dal G20 a Pittsburgh pochi giorni prima. In America, tutti hanno preso a interrogarsi sull’amara realtà che sembra prospettarsi per un futuro che sembra abbracciar tutto l’anno a venire: il ritorno del segno positivo sull’andamento trimestrale del PIL, ma con una disoccupazione che continua a crescere. Sono 8 milioni, i posti di lavoro persi negli USA dacché la recessione è tecnicamente cominciata (qui il diagramma a paragone delle altre crisi USA, e la curva da tener presente è quella segmentata rossa, peggiore di quella coerente ai dati attualmente stimati, perchè calcolata sulla base dell’attesa revisione annuale dei parametri statistici di rilevamento, reviusione che avviene ogni anno a febbraio) . E purtroppo anche da noi, in Italia e in molti Paesi europei, cresce la probabilità che il futuro prossimo sia analogo. Come bisogna reagire? Che cosa può fare l’Italia, poiché in Europa nell’attuale crisi ogni Paese deve sostanzialmente far da sé e dunque non a tutti è consentita una strategia analoga, in ragione del diverso peso esercitato dal debito pubblico ereditato dal passato? Di sicuro servono a poco, le polemiche politiche, gli scontri sociali, le tensioni tra banche e imprese. Tre indicatori aiutano invece a riflettere meglio, per capire che cosa sia più opportuno fare. Read More

3
Ott
2009

Agenda minima dell’ICT

Settimana impegnativa, quella alle porte, per i cultori delle telecomunicazioni e delle nuove tecnologie, con almeno quattro impegni di grande rilievo. Dal 5 al 7 ottobre si terrà a Pisa l’Internet Governance Forum Italia, scenario privilegiato per dibattere il futuro assetto della rete. A Milano, il 5 ottobre, Meet The Media Guru ospita Steven Berlin Johnson per una riflessione sul destino dei mezzi di comunicazione. Il 6 ottobre, a Roma, “Liquidi, veloci, mobili: contenuti digitali e risorse per la conoscenza“, l’annuale workshop organizzato dalla Fondazione Barbareschi e da Key4Biz. L’8 ottobre, infine, ancora a Roma, il Cesda organizza l’ottavo Convegno nazionale sul Diritto Amministrativo Elettronico. Craving for ubiquity.

UPDATE. Quasi dimenticavo che la settimana si chiuderà con il tradizionale appuntamento di Between a Capri.

3
Ott
2009

Obama senza cerchi olimpici: già ci si avvia verso la fine dello show?

Con la clamorosa sconfitta della candidatura di Chicago alle olimpiadi del 2016, la coppia Obama (Michelle + Barack) subisce una prima pesante sconfitta simbolica. La cosa va segnalata perché è del tutto evidente che quello obamiano è un fenomeno essenzialmente mediatico-politico, basato quindi su adesioni che esigono il persistere di un’immagine vincente. Ora che il processo di selezione per i giochi olimpici non ha assecondato le attese della coppia più celebre e potente del pianeta, la sensazione è che il clima da idillio possa svanire. Read More