Etienne de La Boétie: un best-seller della libertà
Conoscendo le normali inclinazioni dell’editoria italiana e degli stessi lettori, è una buona notizia scoprire che al ventesimo posto della classifica dei libri di saggistica più venduti figuri in questi giorni il Discorso sulla servitù volontaria, un pamphlet scritto a metà del sedicesimo secolo da un giovanissimo Étienne de la Boétie (1530-1563) e ora edito pure da Chiarelettere, che ha ripreso la tradizione di Fabio Ciaramelli. Fa piacere che La Boétie entri in molte case poiché è uno testi più cari a quanti appartengono alla tradizione liberale e libertaria, ma più in generale a tutti coloro che antepongono le ragioni del singolo alle pretese dello Stato.