Ponte sullo stretto: i costi superano i benefici
Newsletter IBL, 22 aprile 2023
Rieccolo. Il progetto di un collegamento stabile tra Sicilia e Calabria, accantonato dal Governo Monti dieci anni fa, torna in auge. A farsene alfiere è soprattutto Matteo Salvini, lo stesso Salvini che sei anni fa affermava: “Non vorrei spendere qualche miliardo per un ponte in mezzo al mare”. Diventato ministro, la giravolta: il Ponte è uno straordinario investimento che “si ripagherà in un anno e mezzo”. Se fosse davvero così ci sarebbe la fila di soggetti privati disposti a investire risorse proprie nel progetto. Ma, evidentemente, così non è. E non è neppure vero, come sostiene Webuild, che il ponte “rappresenta un volano di crescita economica e sociale per la Sicilia e la Calabria”. La più recente letteratura economica è pressoché concorde nel sostenere come non vi sia, oggi in Europa, un nesso causale tra investimenti in infrastrutture di trasporto e crescita.




















