La Fama del buontempone
Su The New Yorker stanno comparendo una serie di interviste ad economisti di Chicago. Il 13 Gennaio è toccato ad Eugene Fama, autore noto per la teoria dei mercati efficienti. Non tutto ciò che dice Fama è inaccettabile: ciò che afferma sulla scarsa rilevanza dei subprime è corretto, come anche molte altre cose. Quando dice di far fallire tutto e vedere cosa succede, criticando l’ipotesi di Bernanke sulle nonmonetary causes delle depressioni, sono perfettamente d’accordo. Io mi focalizzerò però su ciò che reputo problematico, e occasionalmente sulle frasi che mi hanno fatto pensare “era ora che qualcuno lo dicesse!”











