Non fidatevi degli economisti
Il Cato Institute ha pubblicato un grafico che confronta la realtà economica con le previsioni degli economisti.
Parrebbe che gli economisti sono in grado di fare previsioni solo quando non succede nulla di interessante, cioè quando anche il mio trisavolo ci sarebbe riuscito senza computer e senza database. Quello che il Cato non nota è che gli errori crescono a dismisura durante le recessioni, e cheg li economisti tendono in questi frangenti a sminuire la gravità della crisi: nel 1990, nel 2000 e nel 2007 gli economisti sono stati colti sistematicamente di sorpresa, e pur senza grafici si può dire che lo stesso sia accaduto negli anni ’70 e con la crisi del ’29.
Il problema è capire perché.