Fidenato (per ora) non ce l’ha fatta. Eppure ha ragione
Non è andata bene. Oggi, primo aprile, l’udienza definitiva tenutasi presso il Tribunale di Pordenone si è conclusa con un insuccesso per Giorgio Fidenato, l’imprenditore agricolo e responsabile dell’associazione di categoria Agricoltori Federati che sta conducendo la sua “buona battaglia” contro il sostituto d’imposta, ossia contro l’obbligo per ogni datore di lavoro di trattenere le imposte per conto dei dipendenti e versarle all’Erario.











