“Game over” per l’Ucraina?—di Richard W. Rahn
Questo articolo è stato originariamente pubblicato l’8 dicembre 2014 sul quotidiano Washington Times, che ringraziamo per la gentile concessione alla pubblicazione.
Offrire altri aiuti finanziari senza esigere riforme significherebbe buttare via i soldi
L’Ucraina probabilmente andrà in bancarotta nei prossimi mesi. Lo scorso venerdì, è stato annunciato che il Paese ha meno di 10 miliardi di dollari in riserve di valuta straniera. Le mie fonti (che, nel corso degli ultimi due anni, sono risultate estremamente affidabili in merito alla situazione in Russia e Ucraina) mi riferiscono che la situazione è ancora peggiore rispetto ai dati ufficiali, in quanto l’Ucraina starebbe perdendo 3 miliardi di dollari di riserve di valuta estera al mese e, per giunta, questa emorragia si sta aggravando. Ancora peggio, alcune di queste riserve potrebbero essere “illiquide”, ossia potrebbero essere già state spese, o addirittura sottratte all’erario.