Due gasdotti al prezzo di uno
Cosa c’è dietro la proposta di Paolo Scaroni, amministratore delegato dell’Eni, di “fondere” Nabucco e South Stream, i due progetti concorrenti di gasdotti che dovrebbero portare gas dalla Russia e dal Caspio verso il Sud Europa? Apparentemente, l’idea sta in piedi: costruire un tratto comune ai due gasdotti consentirebbe di conseguire rilevanti economie di scala, sia sotto il profilo dei costi di realizzazione sia sotto quello dei costi di negoziazione coi paesi di transito. In più, sebbene i russi non sembrino entusiasti (et pour cause), gli americani per la prima volta mostrano aperta simpatia per un’iniziativa di Piazzale Mattei. L’inviato di Washington per l’energia, Richard Morningstar, ha parlato di “un’idea interessante che merita ulteriori discussioni e approfondimenti“. Dietro il fumo politico, però, non sembra esserci dell’arrosto.