Acqua: se non è una merce, non è nulla
La lettera di Luca Martinelli – che ho pubblicato in un precedente post – mi fornisce l’occasione di esprimere, in modo più pacato, alcune idee sulla porca faccenda della “privatizzazione” dell’acqua, di cui mi sono occupato recentemente sia un pezzo su Libero (a cui Martinelli reagisce), sia in un post qui su Chicago-blog. Poiché non ho risposto a molti dei commenti che quel post aveva raccolto, ne approfitto – Martinelli mi perdonerà – per mettere, in qualche modo, tutto assieme.