Servizi pubblici locali: così va il mondo. Di M. Repetti
Riceviamo da Matteo Repetti e volentieri pubblichiamo.
Con il primo quesito referendario si chiede l’abrogazione dell’art. 23 bis, D. L. n. 112 del 2008, che prevede due modalità di affidamento dei servizi pubblici locali, ovvero dei servizi forniti all’intera collettività dei cittadini quali il trasporto pubblico, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, la fornitura di elettricità e di gas, ecc.: quindi, non corrisponde affatto al vero che si tratti di un quesito relativo specificamente al servizio idrico.