Hayek letto da un bambino
Ormai il primo compleanno si avvicina. E Nicolò ha intensificato le sue letture: sente dire che prima o poi gli toccherà andare all’asilo nido, e non vorrebbe fare la figura dell’ignorante con i suoi prossimi compagni di scuola. Le sue letture sono ovviamente disordinate, da autodidatta. Confida di metter ordine nelle sue conoscenze quando avrà una maestra – o un improbabile maestro – che saprà sicuramente dargli i consigli giusti. Per intanto, legge quel che gli capita, ricavandone un piacere alterno. Ma in questi giorni ha trovato per casa un po’ di libri di un signore morto giusto venti anni fa: Friederich August von Hayek. Li ha trovati molto interessanti, e per vari aspetti anche di attualità. Lo hanno fra l’altro aiutato a capire perché una domanda che sente continuamente in questi giorni gli sembra stupida.