12
Feb
2010

Ci siamo illuminati di più

Anche quest’anno la Luce ha vinto contro l’Oscurità. Qui sotto il grafico del fabbisogno elettrico (linea rossa) rispetto alla domanda prevista (linea verde). Alle 17, quando i sith dell’ecologismo hanno invocato le tenebre, la domanda eccedeva la previsione di quasi 1.000 MW. Anche quest’anno la gente, col suo quotidiano plebiscito, ha scelto il progresso.

12
Feb
2010

Alitalia: un 2009 migliore delle attese e un 2010 difficile

Le dichiarazioni di Rocco Sabelli, amministratore delegato di Alitalia, circa la chiusura del bilancio 2009 con perdite operative pari a 270 milioni di euro sembrano presupporre un secondo semestre sostanzialmente in pareggio. Questa notizia è confortante per il vettore aereo che invece nei primi mesi di vita aveva sofferto una ripartenza estremamente difficile. Read More

12
Feb
2010

Accendete le luci

Come ogni anno, le Forze dell’Oscurità oggi celebrano la loro messa nera, fanno violenza al poeta:  “M’illumino di meno”. Come ogni anno, il Caterpillar della Rai chiede di spegnere le luci nel nome del risparmio energetico. Come ogni anno, rispondiamo alla corazzata dell’informazione pubblica, dell’ambientalismo ideologico e di Stato, del vivere meno e peggio e più poveri, con la nostra piccola lampadina a incadescenza. C’è un’ironia di fondo, nella pretesa di offuscare la luce, luce fisica e luce intellettuale, luce del progresso e luce della libertà. E’ l’ironia di chiunque cerchi di nuotare ostinatamente contro quella corrente indomabile che è la natura umana. La nostra storia, come genere umano, è una continua tensione verso la luce, l’energia, il superamento delle barriere che la natura e l’ambiente ci oppongono. La nostra storia, è soprattutto la storia di una lotta contro la natura e l’ambiente, i loro vincoli, il buio. E’ una continua scoperta del fuoco, la sua moltiplicazione, la sempre maggiore intensità delle fiamme. La nostra avventura su questa terra è un’esplosione di luce. Non è per noi, predicare le tenebre. Quest’anno, poi, la campagna accoglie una novità. La notte viene arginata con la “luce sostenibile”. Ecco di cosa si tratta:

Protagonista dell’evento sarà una enorme sfera, forse la più grande lampadina illuminata da energie rinnovabili, che risplenderà nel cielo di Roma, grazie all’energia di cinquanta eroici ciclisti, coinvolti in una travolgente pedalata collettiva.

Come criceti, sulla ruota nella gabbia dell’ideologia.

11
Feb
2010

Le Iene e i (dis)servizi postali

Le Iene alla prese con i (dis)servizi postali e delle burocrazie pubbliche: come emerge dal servizio i cittadini di Milano ricevono per posta un avviso che li invita a presentarsi in un determinato ufficio postale per ritirare dei documenti. Dopo aver fatto lunga fila ricevono un secondo avviso indicante l’indirizzo di un altro ufficio postale presso cui andare a ritirare i suddetti documenti. All’arrivo nel secondo ufficio postale (dislocato in una zona opposta al precedente) vengono consegnati gli agognati documenti, i quali altro non sono che multe del Comune da pagare. A questo punto ai malcapitati non resta che procurarsi il denaro e rifare una nuova fila presso lo stesso o altro ufficio postale per versare quanto dovuto….

11
Feb
2010

Sui porti sventola bandiera bianca

È una dichiarazione di resa. La proposta “pilota” di commissariamento del porto di Trieste-Monfalcone segna la sconfitta del vasto fronte pro riforma. Davanti a un disegno di legge di modernizzazione portuale dall’esito sempre più incerto, i vari soggetti interessati si sono arresi. Chi, come Unicredit, è in cerca di investimenti sicuri, ha comprensibilmente ritenuto che l’attuale assetto regolatorio dei porti italiani non offra le sufficienti garanzie per impegni finanziari importanti, ma al contempo si è persuaso che non valga la pena nemmeno di confidare in un suo miglioramento in tempi brevi. Chi, come i grandi operatori logistici, è stufo delle infinite e perigliose lungaggini burocratiche, è andato forse oltre concludendo che le procedure non siano riformabili ma soltanto eliminabili. E chi, come il Governo, avrebbe dovuto cercare il più repentinamente possibile di migliorare il testo in discussione e di favorirne l’approvazione, ha deciso di abdicare alle sue prerogative di iniziativa e promozione legislativa.

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11
Feb
2010

L’America su Obama. Che grande Paese

Desidero solo segnalare questo nuovo sondaggio fresco fresco dell’ABC. Gli americani che si dichiarano insoddisfatti dell’operato dell’Amministrazione Obama sono arrivati al record del 67%, e il 19% si dichiarano addirittura “infuriati”. L’opinione degli americani oggi è che per ogni dollaro in tasse dato al governo, 53 centesimi rappresentino “sprechi” allo stato puro. Sarah Palin non catalizza affatto i dissensi di massa verso Obama. La Palin non regge alla prova-qualità: è passata dal 52% di favore popolare e 37% contrari, al 55% di sfavorevoli contro il 37% a favore oggi. Il movimento degli autoconvocati antitasse – il Tea Party che tra noi miete simpatie, anche se parlo a titolo personale e senza impegnare nessuno – stenta a farsi conoscere, visto che un americano su quattro ignora che cosa sia, e per il resto i favorevoli salgono al 35% ma contro un 40% che resta contrario. In sintesi: America grande Paese, gli americani mostrano di saper usare la testa.

11
Feb
2010

Il caso Glaxo e il buco sulla ricerca

L’attenzione di tutti o quasi si è concentrata sulla fine degli incentivi all’auto e la chiusura di Termini Imerese disposta dalla Fiat. In capo a pochi giorni, invece, l’attenzione sul caso Glaxo SmithKline è quasi del tutto scemata, relegata alle cronache venete. Perché è a Verona, che la multinazionale farmaceutica britannica ha annunciato la chiusura dei suoi laboratori di ricerca per principi attivi finalizzati a trattare depressione, dolore, disordini del sonno e dipendenza da fumo e stupefacenti. Si tratta di ben 550 tecnici laureati e spesso plurispecializzati. Ed è un caso che si somma all’annunciata chiusura della Pfizer a Nervino, della Merck a Pomezia, della Wyeth a Catania. Sommando gli addetti, siamo ben oltre quelli di Termini Imerese. Ma in tutti questi casi la questione è di ordine diverso. Come per il centro tecnologico Motorola ridimensionato a Torino l’anno scorso, non stiamo parlando di linee di montaggio o di alluminio come nel caso dell’Alcoa in Sardegna, cioè di lavorazioni primarie. Si tratta di centri di eccellenza, di laboratori in cui quelle aziende avevano concentrato biologi, biotecnologi, neuroscienziati, ingegneri molecolari e chemiofarmacologi. Read More

11
Feb
2010

La cosiddetta clausola di divieto di salvataggio finanziario. Cosiddetta.

Articolo 103, paragrafo 1, del Trattato UE:

“La Comunità non risponde né si fa carico degli impegni assunti dalle amministrazioni statali, dagli enti regionali, locali, o altri enti pubblici, da altri organismi di diritto pubblico o da imprese pubbliche di qualsiasi Stato membro […].
Gli Stati membri non sono responsabili né subentrano agli impegni dell’amministrazione statale, degli enti regionali, locali o degli altri enti pubblici, di altri organismi di diritto pubblico o di imprese pubbliche di un altro Stato membro”.

11
Feb
2010

Rifinito e approvato il decreto nucleare, ma i punti interrogativi restano

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo sul nucleare. Il testo finale è stato corretto per recepire alcune osservazioni rivolte dalle commissioni parlamentari competenti e dal Consiglio di Stato. Qualche miglioramento, nessuna rivoluzione. Nella strategia nucleare, il documento programmatico che il Governo adotterà entro tre mesi dall’entrata in vigore del decreto, sarà affrontato anche il tema dell’affidabilità dell’energia nucleare, in termini di sicurezza nucleare ambientale e degli impianti, di eventuale impatto sulla radioprotezione della popolazione e nei confronti dei rischi di proliferazione; questione che richiede l’approfondimento del legislatore e regole certe per garantire la tutela di interessi di alto rango quali l’ambiente e la salute. Read More