Punto e a capo n. 44
5 news di tecnologia – Rubrica di Claudia Giulia Ferrauto
Le tue impronte digitali possono essere ricreate dai suoni prodotti quando scorri su un touchscreen
La sicurezza delle impronte digitali biometriche è impiegata ampiamente ed è ritenuta una chiave affidabile. Entro il 2032 si ritiene che il mercato dell’autenticazione delle impronte digitali varrà quasi 100 miliardi di dollari. Adesso sedetevi perché arrivano notizie non esattamente confortanti: un nuovo attacco alla sicurezza biometrica è stato di recente messo a fuoco da un gruppo di ricercatori provenienti da Cina e Stati Uniti. L’attacco in questione sfrutta le caratteristiche sonore, che ogni dito emette quando scorre sul touchscreen, per estrarne le caratteristiche che permetterebbero di creare un modello dell’impronta digitale. A seguito dei test, i ricercatori affermano di poter attaccare con successo fino al 28% delle impronte digitali parziali e il 9,3% delle impronte digitali complete – entro cinque tentativi con il massimo livello di sicurezza FAR [False Acceptance Rate]. QUI.