Veni, vidi, capii (cosa?)
Ieri il ministro Tremonti si è impegnato formalmente con il sindaco Alemanno e il maestro Muti per dare qualche soldo in più allo spettacolo (stando a quanto riportato dai giornali, al termine dell’incontro Tremonti avrebbe detto: “veni, vidi, capii”). Per il momento trattasi di promessa, vedremo se alle parole seguiranno i fatti. In un passato non molto lontano anche il ministro uscente Bondi aveva espresso il suo impegno per fare aumentare la quota del Fondo unico per lo spettacolo [ora sembra sempre più probabile che a succedergli ai Beni culturali sarà l’ex governatore del Veneto Galan]. In una scala a difficoltà crescente, molto semplice risulta promettere, abbastanza facile spendere i soldi dei contribuenti, complicato mettere in piedi delle riforme (che non prevedano una maggiore spesa).











