21
Gen
2012

Hazlitt. Capitolo 8 – Lavorare meno, lavorare tutti

Dalla falsa credenza per la quale il ricorso alle macchine produrrebbe disoccupazione segue un corollario, altrettanto falso, secondo cui nel mondo esisterebbe solo una determinata quantità di lavoro, il quale andrebbe ripartito fra il maggior numero di persone, tramite piani che di fatto rendono meno efficiente l’organizzazione del lavoro. La regolamentazione che viene così introdotta genera necessariamente sprechi di quelle risorse che potrebbero essere diversamente impiegate in produzione o consumi. Read More

20
Gen
2012

Decreto liberalizzazioni: Farmacie, passi troppo piccoli e contraddizioni

Di Nicola C. Salerno – CeRM – Roma.

Si attendeva un maggior cambiamento, alla luce sia della situazione di urgenza sia, soprattutto, dei tanti snodi di sovra-regolazione presenti nel settore.

L’articolo 14 della bozza di decreto sulle liberalizzazione contiene solo piccoli passi per quanto riguarda le farmacie, e anche alcune contraddizioni.

Si allenta la pianta organica, sino a una farmacia ogni 3mila abitanti. Nelle Regioni in cui, entro il 1° Marzo 2013, non si metta in atto almeno l’80% dell’ampliamento, i farmaci di fascia “C-Op” (non rimborsabili ma con obbligo di ricetta) diventerebbero commercializzabili (con alcune eccezioni) anche nelle parafarmacie e nei corner della Gdo. Read More

20
Gen
2012

Decreto liberalizzazioni: Servizi pubblici locali, il coraggio che manca

I servizi pubblici locali, secondo il decreto liberalizzazioni, devono essere assegnati tramite gara ad evidenza pubblica. Forti limiti agli affidamenti diretti e, dunque, incentivi alla concorrenza tra imprese, almeno in quei segmenti di servizio dove, trattandosi di monopoli tecnici, è necessario introdurre la concorrenza per il mercato. Read More

20
Gen
2012

Decreto liberalizzazioni: Carburanti, dirigismo soft?

Concorrenza vuol dire innovazione, pluralità dell’offerta e libertà per le imprese di organizzarsi come credono più conveniente. Se questo è vero, allora la parte del decreto relativa ai carburanti non è liberalizzazione ma dirigismo (seppure, nell’ultima versione, soft).

Sul tema intervengono in particolare due articoli, il 23 e il 24 (mentre altri due affrontano questioni più di dettaglio). Il 24 introduce una novità giusta ma molto limitata: la rimozione dei vincoli al self service pre-pay anche durante gli orari di apertura, ma solo per gli impianti posti al di fuori dei centri abitati. Perché non anche nelle città? Mistero della fede. Read More

20
Gen
2012

Decreto liberalizzazioni: contrordine compagni, niente libertà di sconto

Pochi giorni fa, circolava la notizia che il decreto legge si apprestasse a completare una delle liberalizzazioni più semplici: quella del commercio al dettaglio. Dopo che il primo decreto cd. salva Italia aveva generalizzato la libertà di orari per i commercianti, prevista in via sperimentale da una delle manovre estive solo per le località turistiche e le città d’arte, l’eliminazione dei limiti e degli adempimenti per praticare vendite promozionali, di liquidazione o di fine stagione avrebbe consegnato finalmente il commercio al minuto alla libera contrattazione delle parti, non solo nella scelta di quando fare acquisti, ma anche di come convenire sul prezzo migliore, anche tramite la libertà di sconti. Read More

20
Gen
2012

Decreto liberalizzazioni: Eni nuda e senza rete?

L’articolo 18 del decreto impone la separazione proprietaria di Snam Rete Gas dall’Eni, che dovrà essere disciplinata da un decreto della presidenza del consiglio dei ministri da emanare entro sei mesi dall’entrata in vigore del decreto liberalizzazioni. Per chi, come noi dell’Istituto Bruno Leoni, ha fatto dell’ownership unbundling nel gas una questione sia pratica sia di principio (PDF), rappresenta senza dubbio una buona notizia. Forse una tra le notizie migliori che si possono trovare all’interno del provvedimento governativo. Possiamo esultare? Read More

20
Gen
2012

Liberalizzazioni: quelle vere e quelle false

Noi dell’Istituto Bruno Leoni avremmo di che essere contenti: per una settimana siamo andati di moda. “Liberalizzazione” è stata la parola sulla bocca di tutti. Ma davvero questa è “la prima rivoluzione liberale della storia italiana”, come ha affermato qualche entusiasta? E davvero si è fatto di più con questo decreto che negli ultimi vent’anni, come ha suggerito più d’un commentatore su Twitter? Read More

20
Gen
2012

Un po’ di chiarimenti sul funzionamento della rete carburanti – di Gabriele Masini

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Gabriele Masini, Staffetta Quotidiana.

Perché, alla fine, dobbiamo ringraziare i Moratti per i prezzi delle pompe bianche

Di chi sono i punti vendita carburanti in Italia? Come funziona l’esclusiva? Chi rifornisce gli impianti no logo? Conoscere il mercato dei carburanti per deliberare al meglio su una sua riforma.

La rete carburanti italiana conta 24.000 punti vendita.

Di questi, poco più della metà (il 55%) sono di proprietà delle compagnie petrolifere.

Il restante 45% è di proprietà di operatori indipendenti (i cosiddetti retisti) o, in misura marginale, di operatori della grande distribuzione organizzata. Read More

20
Gen
2012

Hazlitt. Capitolo 7 – La maledizione delle macchine

La dottrina secondo cui la meccanizzazione del lavoro produrrebbe disoccupazione seguita a sopravvivere anche se è falsificata di continuo. Per Hazlitt le statistiche che mostrano il contrario sono inutili se non sono accompagnate da quegli argomenti di carattere deduttivo che sono alla base dell’economia politica e dell’analisi della società.

Egli mostra che l’imprenditore e l’operaio cercano entrambi di risparmiare lavoro, evidenziando pure come sia falsa la credenza secondo cui l’introduzione di nuove macchine danneggerebbe i lavoratori. Read More