17
Mag
2009
Unione Europea, gli slot e la scusa della crisi
Il trasporto aereo mondiale, molto legato all’andamento economico generale, sta conoscendo una crisi molto profonda. I dati sono chiari ed evidenziano tassi di decrescita nell’ordine 10 per cento annuo negli ultimi mesi per molte compagnie aeree e per gran parte degli aeroporti. In questo clima di crisi generale, la Commissione Europea, ed in particolare la... Read More
16
Mag
2009
Il fardello (tedesco) delle pensioni
La notizia è totalmente passata sotto silenzio in Italia. Ma la Germania ha appena compiuto una involuzione socialisteggiante non da poco. L’editoriale di Pietro Garibaldi apparso questa mattina sulle colonne del quotidiano La Stampa mi offre il destro per discuterne. In questa legislatura di unità nazionale (2005-2009) le entrate fiscali tedesche sono copiosamente cresciute, trainate... Read More
16
Mag
2009
Poche banche sono meglio di molte?
Chi scrive fa parte del non ristretto club che pensa che, alla fin della fiera, l’Economist sia l’unico giornale al mondo che vale veramente la pena di leggere. La qualità del settimanale britannico è impressionante – sempre costante nel tempo, così come pure il “marchio di fabbrica” è inevitabilmente impresso negli articoli i più diversi.... Read More
15
Mag
2009
Prevenire è meglio che curare
In vista dell’imminente liberalizzazione del settore postale, il governo precisa che le decisioni in materia verranno concertate con i sindacati e prepara l’ennesimo ritocco tariffario.
15
Mag
2009
Passera, la crescita e le banche
Leggo dalle agenzie che Corrado Passera ha commentato il peggior dato trimestrale del Pil italiano dal 1980 sostenendo che “per la crescita non si fa abbastanza, ci vuole una politica con la ‘p’ maiuscola”. Sicuramente, è scorretto vedere il dato in proiezione annualizzata,il che ci porterebbe a un meno 5,9% inferiore solo all’oltre 6% in... Read More
15
Mag
2009
Il petrolio torna BAU
Dopo un lungo periodo di incertezza, finalmente una certezza: le dinamiche petrolifere, almeno nel loro aspetto politico, sono tornate quelle di sempre. L’Opec annuncia l’ennesimo taglio, l’Agenzia internazionale dell’energia parla di prospettiva “terrificante”, ma intanto la produzione del cartello è cresciuta e la tendenza a sgarrare torna prepotente. I fatti: dopo la decisione di marzo... Read More