30
Giu
2009
Mentre a Dublino si discute, Berlino cade
La Corte Suprema tedesca ha dato il via libera al Trattato di Lisbona. A questo punto il pallino è in mano agli irlandesi, che a ottobre dovranno rivotare la nuova “costituzione” europea (il precedente voto contrario è stato giudicato inaffidabile, perché gli irlandesi hanno votato male). Le concessioni che Dublino ha estorto a Bruxelles per ripetere... Read More
30
Giu
2009
Trasporto ferroviario, la liberalizzazione aumenta la sicurezza
L’incidente avvenuto la scorsa notte a Viareggio è una tragedia immensa. Per i familiari delle vittime, è il momento del dolore. Per noi tutti, si apre una finestra di riflessione. Probabilmente, dalle prime notizie, sembra che il primo vagone, di produzione non italiana, si sia rotto e sia stata la causa di tutti questi morti,... Read More
30
Giu
2009
Socialism in everything: mobile phone charger edition
Tra i cavalli di battaglia di Marginal Revolution, meritatamente il numero uno al mondo tra i blog economici, c’è la serie Markets in everything, che identifica il funzionamento dei meccanismi di mercato e degli incentivi economici negli ambiti più sorprendenti – dai cimeli dei Khmer rossi alla repressione della prosituzione. Non risulta però indagata con... Read More
30
Giu
2009
Ancora su Germania e tasse
L’interessante discussione sviluppatasi a seguito del mio post sulle manovre economiche in Germania mi ha fornito lo spunto per risistemare il quadro concettuale; questo anche a seguito della sponda odierna di Oscar Giannino. La conclusione la trovate qui e non è dissimile da quella sostenuta su queste colonne nella giornata di ieri.
29
Giu
2009
Perché la gas release è sbagliata
Creare concorrenza dove non c’è è come creare il mondo. Solo che, a creare il mondo, il Buon Dio ci ha messo sei giorni e il settimo si è riposato: è onestamente poco credibile che un governo e un’autorità di regolazione possano fare lo stesso nello spazio di una notte, senza neppure disporre dei mezzi... Read More
29
Giu
2009
Banche, previsioni e paradossi
Alessandro Profumo dichiara all’Handesblatt la propria soddisfazione per lo schema di supervisione finanziaria che si sta definendo in sede europea. Ho già espresso un’opinione assai diversa, sul confusissimo quadro compositorio che in materia si può intravedere nelle conclusioni dell’ultimo Consiglio europeo. In buona sostanza vale anche in Europa la regola che si sta affermando negli Usa: se... Read More